Museo del Fascismo a Predappio: Ok Governo e Finanziamenti Pubblici
Da Redazione
Febbraio 16, 2016
A Predappio, paese di Benito Mussolini, nascerà il Museo del Fascismo, ovvero il Centro studi del primo Novecento. Il Governo ha già dato l’ok al finanziamento del progetto
Il progetto e l’appoggio dell’Esecutivo faranno certamente sorgere dibattiti. Il sindaco dem di Predappio, Giorgio Frassineti, ha dichiarato:
“Predappio non è solo di una parte, ma di tutti. In questo caso si tratta di recuperare il senso della storia del primo Novecento italiano, Ventennio compreso, quindi il progetto del Comune è di costituire un Centro studi del Primo Novecento d’interesse nazionale ed europeo con studiosi fra i più preparati”.
Molti nostalgici, ogni anno, si recano a Predappio in occasioni di eventi legati alla figura del Duce, che sono essenzialmente 3: la nascita di Mussolini, la morte e l’anniversario della Marcia su Roma. Insomma, Predappio è meta di pellegrinaggi degli estremisti di destra e di tutti gli affascinati dalla figura di Benito Mussolini.
Il Centro che nascerà a Predappio sarà l’alter ego italiano del Centro di documentazione sul Nazismo a Monaco di Baviera. Il Governo, come detto, ha già autorizzato il progetto, così come l’Anpi. Verranno stanziati 4,5 milioni di euro.
Il Museo del Fascismo, se non ci saranno intoppi, dovrebbe essere inaugurato nel 2019. Il sindaco di Predappio ha aggiunto:
“Ora aspettiamo i tecnici di Palazzo Chigi per la prossima settimana per un sopralluogo nel Palazzo del Fascio che andrebbe ristrutturato per renderlo appunto un centro studi sul Ventennio… Abbiamo delegato ad altri il tema della nostra storia, il problema è proprio questo. Abbiamo rimosso il passato e non possiamo farci i conti. Il centro studi servirebbe proprio a questo. Ci sono tanti musei sul Novecento, sul Risorgimento, sulla Resistenza, manca invece una riflessione sugli anni dall’ascesa alla caduta di Benito Mussolini. La cultura è l’arma più forte per contrastare il pregiudizio e Predappio e la città giusta per quest’opera”.
Articolo precedente
“Il Ragazzo della Via Gluck” Compie 50 Anni: Presentato a Sanremo nel 1966
Articolo successivo
Utero in Affitto: Lorenzin Propone Sanzione Penale
Redazione