Uno dei più grandi cantautori al mondo, Prince, è stato ricoverato d’urgenza, nelle ultime ore, per una influenza che non vuole proprio andare via
Il portavoce di Prince ha rivelato che il cantante è stato costretto a ricoverarsi urgentemente per un malore dovuto all’influenza che gli sta creando seri problemi da circa una settimana. Ora, però, l’artista di “Purple Rain” sta bene e si gode un po’ di relax nella sua splendida casa in Minnesota. Le condizioni di Prince, qualche giorno fa, sono precipitate dopo il concerto ad Atlanta. La febbre alta ha reso necessario un ricovero tempestivo. La popstar si trovava sul suo aereo privato ma ha iniziato a sentirsi male ed ha chiesto al suo entourage di far atterrare l’aereo. Dopo l’atterraggio al Quad City International Airport, un’ambulanza ha trasportato Prince nel vicino nosocomio dove i medici hanno iniziato a curarlo. La febbre aveva creato problemi all’artista anche lo scorso 7 aprile, quando ha deciso di procrastinare una performance live e modificare la sua tournée “Piano and a Microphone”, collegata all’uscita del suo ultimo disco, “HitnRun: Phase Two”, che ha fatto seguito a “HitRun: Phase One”.
Lo staff di Prince è stato abbastanza conciso, limitandosi a sottolineare che ora l’artista sta bene e cerca di riprendere le sue forze in Minnesota, nella sua magione. I fan, dunque, possono tirare un sospiro di sollievo anche se non sanno bene che tipo di malore ha colpito il loro beniamino. Forse Prince non doveva esibirsi ad Atlanta, perché in tal modo ha peggiorato le sue già precarie condizioni. Il portavoce della popstar 57enne ha rivelato a TMZ:
“Dopo il clamore creatosi per il ricovero d’urgenza di Prince in Illinois, confermiamo che l’artista ha avuto un malore dovuto a una grave forma di influenza”.
Ora si rilassa in po’ in casa, dunque, l’artista che ha venduto finora oltre 100 milioni di dischi. Pochi cantanti, al mondo, sono riusciti a raggiungere tale obiettivo. Prince è una leggenda del pop, un cantautore camaleontico che sa benissimo cambiare ed è consapevole che oggi deve cantare e scrivere anche per i figli dei suoi fan. Negli ultimi tempi, Prince ha preferito esibirsi dal vivo senza gran parte degli strumenti: solo pianoforte e voce. Perché?
“Per diverse ragioni: perché non voglio avere brutte recensioni, per una sfida con me stesso, per non ripetere le cose che faccio da 30 anni soltanto perché mi fanno sentire al sicuro e perché voglio provare cose nuove. Per la prima volta suonerò le mie canzoni su un pianoforte a coda, solo la mia voce nel microfono, nient’altro: nude e ancora più vere, si presentano a chi le ascolta esattamente per quello che sono. Poter cantare in un teatro in cui si ascolta l’eco della tua voce è un’esperienza di pura gioia”, ha detto Prince, l’anno scorso, ai microfoni di Repubblica.
Il ‘Principe’ è veramente unico, un’icona della musica mondiale. A 57 anni, e dopo una carriera trentennale, sa ancora stupire. Tempo fa Prince è diventato testimone di Geova: sarà per questo che i suoi ultimi brani sono leggermente meno ‘sfrenati’ rispetto alle ballate d’inizio carriera?
