Per Faschim si intende il Fondo Nazionale di Assistenza Sanitaria, ovvero quel particolare organo in grado di fornire rimborsi per le spese sanitarie sostenute dai soci e dai familiari. L’adesione al fondo è possibile e gratuita, e – da contratto – è anche possibile diventare soci del Fondo, attraverso il pagamento di una somma stabilita. Ma come funziona il Fondo Nazionale di Assistenza Sanitaria, cos’è e che cosa permette?
Che cos’è e come funziona Faschim, il Fondo Nazionale di Assistenza Sanitaria
Faschim è il Fondo Nazionale di Assistenza Sanitaria, un organo che può fornire particolari rimborsi per le spese sanitarie sostenute da soci e sanitari. Si tratta di un’assistenza sanitaria integrativa che riguarda i lavoratori dell’industria chimica, chimico-farmaceutica, delle fibre chimiche e dei settori abrasivi, lubrificanti e Gpl, minerario e coibenti.
Diventare socio di Faschim è assolutamente facoltativo: solo se e quando lo si vuole bisognerà pagare un contributo stabilito da contratto; nel caso contrario, il Fondo Nazionale di Assistenza Sanitaria è assolutamente gratuito. Il contributo, di conseguenza, deriva dalla rete collettiva di contrattazione: fanno parte della rete collettiva sia coloro che sono a carico di chi aderisce al fondo Faschim, sia coloro che sono a carico del datore di lavoro.
In questo modo, il Fondo di Assistenza Sanitaria permette la copertura dei costi delle prestazioni sanitarie annuali, a meno che la somma annua stabilita per ogni contribuente non sia esaurita. Non c’è bisogno di versare nessuna somma di anticipo, e il Fondo è assolutamente gratuito per chi non vuole diventare socio: ciò è possibile grazie alla fitta rete di accordi che riguardano case di cura, laboratori di analisi, studi medici, studi dentistici e tanti altri soggetti che operano nel campo della sanità.
Adesione al Fondo Nazionale di Assistenza Sanitaria: chi può, costi, procedura
L’adesione al Fondo Nazionale di Assistenza Sanitaria è completamente gratuita e possibile solo per i lavoratori nel campo dell’industria chimica, chimico-farmaceutica, delle fibre chimiche e dei settori abrasivi, lubrificanti e Gpl, minerario e coibenti. Saranno presi in considerazione solo i lavoratori part-time o con contratto, anche se determinato (a patto che abbia una durata di sei mesi). Per i lavoratori in prova, è possibile richiedere l’adesione al Fondo solo al termine del periodo di prova.
Una volta integrati all’interno del Fondo, si può permettere l’iscrizione anche di parenti: coniugi o conviventi (solo la convivenza dura da più di un anno) e figli (fino al 30esimo anno di età, con un reddito non superiore all’assegno sociale). Non esistono limiti di età per i figli completamente inabili, mentre per coloro che sono compresi tra i 26 e i 30 anni di età è richiesta l’inclusione all’interno dello stato di famiglia.
Contatti e numeri utili di Faschim
Il Fondo Nazionale di Assistenza Sanitaria offre numerose modalità per ricevere informazioni, contattare o fare reclamo. Tra i possibili contatti ci sono quelli via mail, telefono e tanto altro ancora.
Per ricevere assistenza o per qualsiasi tipo di informazione, si può fare riferimento direttamente al sito del fondo (www.faschim.it) e, nel caso in cui si sia già registrati, accedere alla propria area personale, dove si può controllare anche lo stato delle pratiche in corso (a meno che Faschim non l’abbia già comunicato direttamente in posta elettronica). Diversamente, si può chiamare al numero 800199958, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18. La chiamata è gratuito e possibile anche dall’estero: diversamente, se si vuole chiamare da cellulare, l’addebito sarà a carico del richiedente, che dovrà rivolgersi al numero 0645402009. In ultimo, è possibile stabilire un contatto di posta elettronica scrivendo a [email protected] o [email protected].
Per qualsiasi altro tipo di contatto, bisogna seguire altri riferimenti:
- contattare la sede operativa (c/o SDS, via Fiume Bianco, 56 – 00144 – Roma);
- contattare la sede legale e centrale del Fondo (Uffici Direzione, via Giovanni da Procida, 11 – 20149 – Milano);
- chiamare al numero 0234592220;
- inviare un fax a 0233106422;
- scrivere agli indirizzi e-mail [email protected] o [email protected];
Nel caso in cui si voglia fare Reclamo è possibile servirsi degli indirizzi reali sopra-indicati, specificando – nell’oggetto o nella busta – l’avviso “Reclamo”.
