Siete una coppia perfetta? Lo dice la posizione del sonno

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La posizione del sonno è fondamentale per capire se una coppia funziona o meno. Il linguaggio del corpo quando dormiamo svela pensieri nascosti e ci aiuta a capire come viviamo la relazione. Gli esperti hanno analizzato quali sono le principali posizioni nel letto.

Sonno di coppia, le posizioni rivelano chi siete

Da come si addormenta una coppia si può capire la stabilità del rapporto. C’è chi si addormenta tra le braccia del partner e chi non vuole nessun contatto. Quando Morfeo chiama diverse sono le posizioni assunte in maniera inconscia che possono dire molto sul rapporto di coppia e se c’è una buona intesa. La posizione a cucchiaio sembra una delle migliori per la stabilità, mentre quella intrecciata è pericolosa perché esprime dipendenza e possesso. L’allontanamento non è una posizione negativa, anzi, se la coppia è di spalle, significa che non c’è prevaricazione ma equilibrio e fiducia. Gli esperti però avvertono, se la distanza tra i corpi supera i 30 centimetri la relazione è al capolinea.

Il significato delle posizioni del sonno

  • Dormire di spalle toccandosi: le coppie che dormono in questa posizione rispettano i propri spazi individuali ma non perdono mai il contatto. Sono abituate a gestire le dinamiche della vita in maniera indipendente e la relazione è stabile. Per gli specialisti questa è una posizione tipica delle coppie sane e che hanno fiducia.
  • Posizione di spalle e separati: questa posizione si assume quando c’è qualcosa che non funziona nella relazione. I partner infatti vogliono mantenere le distanze e sentirsi più liberi. Corpi rivolti in direzione opposta e assenza di contatto sono segnali che indicano che uno dei due vuole più spazio. Gli esperti suggeriscono di analizzare la posizione del sonno, se le mani sono chiuse e il corpo teso è un segnale che la coppia non vuole comunicare e che non si sopporta. Al contrario, se il corpo è rilassato e non c’è tensione, questo significa che c’è spazio e fiducia, se durante il sonno ci si trova “faccia a faccia” oltre al rispetto dei momenti di intimità si evidenzia una connessione, una specie di filo rosso che impedisce di stare lontani. Queste coppie solitamente affrontano meglio i problemi.
  • Dormire avvinghiati: una posizione comune soprattutto quando la relazione è agli inizi e si assume dopo i momenti di intimità in generale. Gli specialisti concordano sul fatto che esprima desiderio e passione, anche se a volte può essere il segnale che uno dei due soffre di gelosia e non vuol lasciar scappare l’altro.
  • Posizione a cucchiaio: la persona che abbraccia vuole proteggere, chi viene abbracciato si sente protetto durante il sonno. Questa posizione esprime perfetta armonia nella coppia, anche se a volte indica insicurezza. Solitamente con il tempo viene abbandonata.
  • Dormire abbracciati: gli specialisti del linguaggio corporeo sostengono che questa posizione del sonno rifletta amore e impegno. La relazione procede a gonfie vele e anche sotto le lenzuola l’attività è eccellente. Dormire abbracciati con la testa sulla spalla dell’altra persona indica sicurezza, anche se è una posizione rara perché scomoda.
  • Invasione degli spazi: chi prende più spazio nel letto è egoista, quindi non si tratta di una buona posizione. Solitamente si assume quando la coppia affronta momenti difficili, la persona che ha meno spazio è insicura della relazione, mentre chi spalanca braccia e gambe e occupa tutti gli spazi è convinto che vada tutto bene.
  • Piedi intrecciati: i piedini gelati sono il terrore degli uomini in inverno, ma questo non è un grave problema. Gli amanti che dormono con i piedi intrecciati e ognuno dal suo lato si vogliono bene ma il rapporto può essere in crisi. I piedi infatti potrebbero allontanarsi e i partner darsi le spalle, alla ricerca dei propri spazi. La posizione è una combinazione di amore, passione e complicità.
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