Cratere di Eufronio torna a casa: visibile a Cerveteri
Da Redazione
Dicembre 19, 2014
Dopo essere stato trafugato, venduto e rivenduto diverse volte, torna a casa, dopo 40 anni, il Cratere di Eufronio, ovvero un calice su cui furono decorate figure rosse.
Il Cratere di Eufronio è alto 45.7 cm e fu realizzato dal ceramografo Eufronio verso il 515 a.C. Ora è visibile a Cerveteri. Il vaso è stato custodito dal Metropolitan Museum di New York ma, nel 2006, è avvenuta la riconsegna allo stato italiano.
Il vaso fu trafugato nel 1971 a Cerveteri, nei pressi di una tomba etrusca, e venduto dal gallerista svizzero Robert Hecht Jr. e dal mercante d’arte italiano Giacomo Medici al Metropolitan Museum of Art di New York per la ‘modica’ cifra di un milione di dollari.
Grazie a un’intesa raggiunta nel 2006, il Cratere di Eufronio è tornato in Italia: è stato esposto più volte in numerose città, tra cui Roma e Mantova. Il vaso era stato allestito per circa 5 anni nel Museo nazionale etrusco di Villa Giulia, a Roma. Adesso, invece, è visibile a Cerveteri.
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