Le molecole individuate nel primo gruppo di donne non hanno funzionato nella previsione di un eventuale rischio di parto prematuro. Per questa ragione, i ricercatori hanno continuato a lavorare sul secondo gruppo di donne, quello composto da americane a rischio parto pre-termine. E, finalmente, sono riusciti ad identificare sette geni che indicano una possibile nascita prematura in sei casi su otto, quindi con un’accuratezza del 75-80%.
Come conoscere la data del parto
La stima sulla data del parto vengono effettuate in base all’ultimo ciclo mestruale materno e all’ecografia a ultrasuoni.E’ da segnalare, però, che i risultati non sono sempre inaffidabili. Inoltre, l’esame ecografico non è semplice, perchè servono personale specializzato e apparecchiature costose, non sempre disponibili nei paesi più poveri. La tecnica statunitense, invece, è abbastanza economica e più accessibile, ma va testata su un numero di donne incinte maggiore per sapere se sia valida o meno.