Vasco incanta Napoli: ricordo commosso di Pino Daniele
Da Redazione
Luglio 04, 2015
Come previsto, Vasco Rossi ha incantato i 56.000 fan arrivati al San Paolo di Napoli per assistere al suo concerto. Tanta musica ed emozioni, specialmente quando il rocker di Zocca ha fatto una dedica al collega e amico Pino Daniele.
I fan cantavano a squarciagola i successi del Blasco e, a un certo punto hanno iniziato ad intonare “oj vita mia”, proprio come se Vasco fosse uno di loro, uno di Napoli. Vasco non è di Napoli ma è un artista con la A maiuscola: è un italiano. Dopo 11 anni, Vasco ha permesso di far tornare la musica al San Paolo; il prossimo 26 luglio sarà la volta di Jovanotti. Dal 9 luglio del 2004, infatti, si decise di inibire l’arena di Fuorigrotta alle maggiori tournée.
Vasco ha cantato sia pezzi dell’ultimo disco “Sono Innocente” che i suoi classici; insomma riproposto uno show simile a quelli di Bari, Firenze, Bologna Milano, Torino. Sul palco, oltre a Vasco, i suoi immancabili collaboratori, ovvero i chitarristi Stef Burns e Vince Pastano, Will Hunt alla batteria, Claudio Golinelli al basso, Andrea Innesto al sax, Alberto Rocchetti alle tastiere, Frank Nemola alla tromba e Clara Moroni ai cori. Quest’ultima ha dedicato ai fan “o surdato nnammurato”.
Bisogna ricordare che la performance live del Blasco a Napoli è stata la sola ad essere stata ripresa totalmente per “Tutto in una notte”, un’interessante clip che narra il retroscena della tournée, corredata anche da incantevoli immagini di Napoli, ovviamente col sottofondo delle canzoni di Vasco.
Il pubblico si è commosso quando Vasco ha detto “Napoli è mille culure, e io voglio dedicare questo concerto a un caro amico e un grande artista. W Pino Daniele”, mettendosi poi a cantare “Napoli è mille colori”, celebre brano di Pino Daniele, grande amico dell’artista. Vasco e Pino aprirono insieme i concerti “Sono innocente ma..” e “Deviazioni”. vasco ha cercato di riproporre gran parte del suo vasto repertorio, intonando brani come “Guai”, “Credi davvero”, “Blues della chitarra sola”, “Nessun pericolo per te”, “E..” e “Quante volte”.
Ovviamente, il Blasco non ha tralasciato canzoni come “Sally“, “C’è chi dice no”, “Gli angeli”, “Siamo solo noi”, “Vita spericolata” e “Alba chiara”. Tra qualche giorno (8 luglio) il rocker sarà a Messina, allo stadio San Filippo, dove l’artista si è esibito già 7 anni fa. Ricordiamo che il Live kom ‘014 chiuderà i battenti a Padova, allo stadio Euganeo, il 12 e 13 luglio.
Qualche giorno fa, qualcuno accusò Vasco di razzismo verso il Sud Italia, sostenendo che l’artista pronunciò una frase di spregio verso i cittadini del Sud Italia. Il rocker ha subito annunciato che provvederà a diffamare chi ha pubblicato il post con cui viene accusato di razzismo verso il Sud Italia.
“Attenzione!! La bufala che circola sul web di una dichiarazione offensiva nei confronti del sud da parte di Vasco è completamente falsa. Il signor Amatruda Liberato che la sta facendo circolare andrà incontro a una querela per diffamazione!! Tranquillizziamo i fans che nessuno ci fermerà e stiamo arrivando!”, ha scritto Vasco su Facebook. Cosa non si fa per screditare un artista che mostrato più volte una grande umanità e rispetto del prossimo.
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