Nuovo incontro tra Berlusconi e Alfano, durante il quale i due avrebbero discusso soprattutto a proposito dell’imminente elezione di un nuovo Presidente della Repubblica: «L’incontro è andato bene… Abbiamo deciso tre cose: la prima è che indicheremo un candidato comune al Pd e a Renzi». Angelino Alfano, leader Ncd nonchè atttuale ministro dell’Interno, ha sintetizzato così il vertice con Silvio Berlusconi , tenutosi nel pomeriggio; e sarebbe poi stato proprio Berlusconi a riferire ai deputati azzurri incontrati subito dopo il nome del probabile candidato dei moderati, ovvero l’ex ministro della Difesa Antonio Martino, importante esponente di Forza Italia e uno tra i fondatori del partito stesso.
Per i primi tre scrutini l’idea è in realtà quella di votare un candidato di bandiera, poi dal quarto scrutinio si convergerà su di un nome condiviso con il Pd. Martino, intervistato poi su Radio24, è sembrato completamente all’oscuro: «Non so nulla, mi sembra uno scherzo». Nel Nuovo Centrodestra invece la parola d’ordine nelle dichiarazioni, al contrario del cavaliere, sembra essere stata “cautela”: “Alla riunione non è stato fatto nessun nome”, ha precisato Alfano, e così anche Gaetano Quagliariello, coordinatore nazionale del partito: «Non sono stati fatti nomi, né messi dei veti… L’obiettivo è far valere tutta la nostra forza politica».
