Il Parlamento Europeo di Bruxelles ha stabilito le date delle prossimi elezioni europee 2019. Ogni paese dell’Unione Europea potrà scegliere la data in cui svolgere le proprie votazioni. Resta in forse la Gran Bretagna, data la spinosa questione della Brexit. Vediamo dunque quando si vota per le elezioni europee 2019 in Italia, chi sono gli elettori anche all’Estero e come funziona il sistema elettorale.
Quando si vota per le elezioni europee 2019 in Italia
Le elezioni europee 2019 si avvicinano e i partiti politici in Italia si preparano ai seggi con una serie di sondaggi. Le prossime elezioni saranno il primo banco di prova per il Governo combinato Movimento 5 Stelle e Lega.
Come da prassi il Consiglio dell’Unione Europea ha scelto il periodo in cui verranno svolte le elezioni europee 2019. Le urne si apriranno in tutti i paesi appartenenti all’UE tra il 23 e il 26 Maggio 2019. In tale intervallo di tempo ogni nazione potrà scegliere liberamente quando recarsi a votare. Una volta che tutti i paesi avranno espresso la loro preferenza, in un giorno compreso tra il 23 e il 26 Maggio 2019, lo scrutinio si aprirà per tutti a partire dalle ore 23:00 del 26 Maggio 2019.
L’Italia ha scelto come data per recarsi alle urne e votare per le elezioni europee 2019 l’ultimo giorno disponibile, ovvero il 26 Maggio. Come di consueto i seggi saranno aperti dalle 7 alle 23 della data scelta.
Chi vota per le elezioni europee 2019: In Italia e all’Estero
Gli Italiani si recheranno quindi alle urne il prossimo 26 Maggio 2019 per esprimere il loro voto relativamente alle elezioni europee 2019, che avverranno comunque in tutti i paesi dell’Unione dal 23 al 26 Maggio.
Cittadini italiani e cittadini di un altro paese dell’UE residenti in Italia
In Italia possono votare tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del proprio comune di residenza che avranno compiuto la maggiore età entro il 26 Maggio 2019. Essi si recheranno presso la sezione riportata sulla tessera elettorale. I cittadini di un altro paese appartenente all’Unione Europea, ma residenti in Italia, possono ugualmente votare nel nostro Paese facendo richiesta al sindaco del Comune in cui vivono.
Cittadini italiani in un paese dell’UE e cittadini italiani in un paese extra-comunitario
Gli elettori italiani che risiedono all’Estero in un paese dell’UE possono votare i membri del Parlamento Europeo spettanti all’Italia. Verranno istituiti dei seggi appositi, come nei consolati o nelle scuole italiane. Gli elettori italiani residenti in paesi extra-europei, per votare alle elezioni europee 2019 dovranno fare ritorno al comune di iscrizione elettorale.
Il sistema elettorale delle elezioni europee 2019
Le elezioni europee si terranno in Italia il prossimo 26 Maggio 2019 e ogni partito politico sta da tempo scegliendo i propri candidati per il Parlamento Europeo. Fermo restando la data e i votanti sopra descritti, passiamo ora ad illustrare il sistema elettorale in vigore per le elezioni europee.
Numero degli europarlamentari al Consiglio dell’Unione Europea
Ogni paese appartenente all’Unione Europea può eleggere al massimo 96 europarlamentari e come minimo 6. Considerato il clima di incertezza dovuto alla Brexit, con la posizione vacillante della Gran Bretagna, il Parlamento Europeo, dai 751 membri delle elezioni europee 2014, si troverebbe con 73 europarlamentari in meno.
Bruxelles ha stabilito che, nel caso in cui la Gran Bretagna uscisse dall’Unione prima delle elezioni europee 2019, 27 seggi verranno redistribuiti, mentre i restanti verranno lasciati vacanti in attesa dell’ingresso di altri paesi nell’Unione Europea, come Albania e Montenegro. L’Italia eleggerà 76 europarlamentari, 3 in più rispetto al 2014. Se la Gran Bretagna troverà un accordo con Bruxelles, rimandando l’uscita dall’Unione Europea, il sistema proporzionale per legge sarà uguale a quello delle elezioni del 2014.
Scadenze per la presentazione dei simboli e delle liste in Italia
Il sistema di voto è proporzionale puro, con una divisione del Paese in 5 circoscrizioni e una soglia di sbarramento al 4%. I partiti interessati a presentare i propri candidati alle elezioni europee 2019, dovranno presentare i simboli entro il 7 Aprile 2019 e la lista entro il 15 dello stesso mese. Le elezioni europee 2019 non prevedono coalizioni, quindi più forze politiche possono unirsi in un’unica lista.
