India, tigri in aumento: +800 in 7 anni. WWF esulta
Da Redazione
Gennaio 21, 2015
WWF torna a sorridere dopo l’annuncio del ministro dell’Ambiente indiano. Il numero degli esemplari di tigre è aumentato negli ultimi 7 anni: +800.
“In India la tigre torna a ruggire… in più di 7 anni si sono avuti 800 esemplari in più”, ha dichiarato il WWF, pubblicando la foto di una splendida tigre. La celebre organizzazione ha anche ricordato che “gli sforzi di conservazione hanno dati buoni frutti”. Il WWF è felice per le recenti parole proferite da Prakash Javadekar, ministro dell’Ambiente indiano, relative al censimento delle tigri. L’aumento del numero di esemplari delle tigri, secondo il ministro, è conseguenza “della migliore gestione e del potenziamento delle Tiger Reserves, e delle altre aree protette in India”.
In India ora ci sono 2.226 tigri, contro i 1.400 esemplari censiti nel 2008. Ricordiamo che, nel 1900, in India c’erano ben 100.000 tigri col passar del tempo si è registrato un forte calo per colpa del bracconaggio, che spalleggia il mercato nero della medicina tradizionale cinese. Alla fine, nel 2008, sono stati censiti solo 1.411 grossi felini.
Dal rapporto “Status of tiger in India”, stilato dal National Tiger Conservation Authority dell’esecutivo indiano e reso pubblico da Javadekar, si evince che la situazione delle tigri è migliorata, anche perché si sta arginando bene la piaga del bracconaggio, causa principale dell’estinzione delle tigri.
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