Riforme, Fitto: “Forza Italia deve uscire dall’ambiguità”
Da Redazione
Febbraio 13, 2015
E’ guerra aperta all’interno di Forza Italia. Da un lato c’è il leader Berlusconi che vuole sempre mantenere le redini del partito; dall’altro il dissidente Raffaele Fitto, sempre più convinto che Forza Italia ha perso su tutti i fronti, quindi necessitante di un forte cambiamento.
Fitto vanta una folta schiera di proseliti che, a quanto pare, voterà contro le riforme costituzionali approdate alla Camera. “Siamo qui per spiegare che tutti i deputati che si riconoscono in questo nostro impegno, voteranno ‘no’ in modo chiaro alle riforme costituzionali”, ha reso noto Fitto durante una conferenza stampa alla Camera, aggiungendo che non è altro che una “posizione coerente”.
Sempre in tema di riforme costituzionali, il dissidente forzista ha asserito: “Nel merito non ci sono le posizioni che il nostro partito ha portato avanti per 20 anni, mentre nel metodo è evidente il nostro disagio. Ecco perché chiediamo che il partito esca dall’ambiguità e assuma in modo netto la sua posizione. Se si fa opposizione a corrente alternata è evidente che la gente non ci capisce più”.
Silvio Berlusconi ha, recentemente, lanciato un ultimatum a Fitto: o dentro o fuori dal partito. Il dissidente non è minimamente preoccupato per tali parole e dice: “Cacciarmi da Forza Italia? Nel partito non ci sono i meccanismi tecnico-statutari per far sì che questo avvenga. E’ dunque evidente che la battaglia noi la condurremo all’interno di Forza Italia. Le ragioni poi quali sono? Perché siamo all’opposizione o perché chiediamo che il partito si doti di istituzioni non improvvisate?”.
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